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domenica 25 agosto 2013

CANTELLO PIEDE D'ORO 2013

Oggi è stato l'ultimo giorno di vacanza, da domani si riprende la solita routine di sempre. Anche per il PdO è tempo di ripresa ed oggi a Cantello, gambe abbronzate e facce rilassate si sono date appuntamento per correre la 4a edizione di Corri a Cantello valevole come tappa n° 25 del PdO 2013.
Le vacanze fanno bene alle persone, si stacca la spina dal lavoro, ed è una fortuna averne uno di questi tempi, e s'instaurano maggiori relazioni sociali, ci si abbandona ad una vita diversa e si è più disposti a rispondere al saluto degli sconosciuti, come quando mi alleno sulla ciclabile lungo il Canale Villoresi, partendo da Arconate direzione Parabiago, ad ogni podista alzo la mano, ed oltre agli habitué, rispondono al saluto, a volte un po sorpresi a volte un po ingessati nel gesto, anche "gli stagionali", ovvero quelli, e sono tanti, che appena finita la stagione calda, rimangono imprigionati nei mille impegni lavoro/scuola/famiglia e rimandano le uscite al trotto alla prossima stagione estiva, oh what a shame!
Prima della partenza ritrovo gli amici del Team 3 Esse, Alessandro, Valter, più in forma che mai e dulcis in fundo anche Gaetano che oggi mi darà un bel po di filo da torcere fino agli ultimi km.
La gara: confermato il percorso delle ultime due stagioni con una buona percentuale di fuoristrada vallonate ma senza pendenze proibitive. Giornata soleggiata con temperatura "fresca" intorno ai 18° ma con una buona percentuale d'umidità. Vittoria a Francesco Puppi classe 1992 e secondo posto per Ronnie Fochi, rallentato da un leggero infortunio al quadricipite femorale rimediato nella gara di Brebbia. Terzo gradino del podio a Giordano Montanari.
Nella gara femminile Sabina "Saby" Ambrosetti ritorna facilmente alla vittoria precedendo Loredana Strozzi e Cinzia Lischetti..
La mia gara, 36° assoluto e 4° di categoria. Partito senza tirare troppo le marce, fatico non poco a trovare il ritmo giusto, anche per la morfologia del percorso che non permette un'andatura regolare con tutti i sali scendi e cambi di fondo che si fanno sentire sulle gambe, abituate alla pianura ed al fondo compatto di queste ultime tre settimane. Nonostante le sensazioni, che non sono delle migliori, poco alla volta recupero posizioni su posizioni fino a vedere la maglia gialla di Gaetano. Ormai non ci pensavo più a riprenderlo, ma intorno al km 8 c'è l'aggancio ed in un tratto di leggera discesa cerco l'allungo ma Gaetano resiste e sento i suoi passi dietro ai miei, cerco di capire dal respiro se sta facendo fatica ma non mi sembra in affanno. Farlo passare davanti dopo che l'ho raggiunto e superato potrebbe essere demoralizzante per me e così decido di tenergli testa e vedere se con un altro allungo ha le energie per resistere e cosi passo dopo passo sento che i suoi si allontanano, mi dò come obbiettivo raggiungere i due concorrenti che mi precedono di una 30ina di mt e poi rallentare. Raggiunti mi accorgo che quello con la cannotta di Casorate è della mia categoria, Antonio Pesce, e così via ancora in allungo per non fargli prendere la scia e sorpresa delle sorprese da li a poco ecco spuntare il gonfiabile dell'arrivo: ritmo medio per coprire i 9,83 km: 4'06". Soddisfatto ma non del tutto. Davanti a me Ste Gornati ha già finito, "complimenti Stefano", l'allenamento Agostiano sta dando i suoi frutti, alla prossima.
Domenica 1° Settembre sarà la volta di Taino.