dove si è corsa la 10a tappa del Piede D'oro 2013. Fin dal mio arrivo al ritrovo era chiaro che sarebbe stata gara bagnata, nuvoloni scuri tutto intorno alle nostre belle prealpi che nonostante il brutto tempo hanno sempre un non so che di attraente. A me piace uscire a correre in situazioni diverse dal normale, devo solo avere un occasione per non stare in casa a guardare da dietro le finestre il maltempo che si scatena, e cosi oggi con altre 286 persone classificate nel percorso lungo, e con lo sguardo sbigottito di che ci guardava da sotto le tettoie delle loro case di questo bel paesino immerso nel verde, mi sono divertito un casino a correre sotto una pioggia battente in mezzo a rivoli d'acqua che scorrevano sulle strade in pendenza. Pioggia scrosciante, bella da vedere dal portico di casa sul dondolo, con una coperta di lana fatta da nonna Teresina che tiene il corpo al caldo, mentre, sul viso senti le goccioline fresche portate dal vento....e invece no! Scarpe bagnate che pesano un chilo, maglietta termica tutta inzuppata, freddo all'addome e pantaloni intrisi d'acqua che stanno su solo perché ti si sono incollati aderenti alle cosce. Oggi il risultato passa in secondo piano, oggi conta solo che mi sono divertito e come sempre quando ti diverti passa tutto troppo velocemente. Ma alla fine, dopo tutte queste emozioni che ti porti dentro nel baule di
quella che si chiama esperienza o vita, rimane comunque una classifica, che non la dice mai fino in fondo cosa è stata una gara con tutte le emozioni che ha fatto vivere ad ognuno di noi, da chi ha vinto a chi è arrivato al traguardo senza preoccuparsi della posizione. Ebbene ecco come andata:
Primo posto per l'ormai consolidato Top Run: Ronnie Fochi che in una settimana ha conquistato due vittorie ed un secondo posto. Ad una ventina di secondi Mirko Zanovello davanti a Ferdinado Mignani, Maurizio "Rambo" Mora, Ivan Breda, segue un ottimo Simone Prina, quindi Daniele Ravelli, Ivan Barberi, Alfredo Francesca e 10° posto per Andrea Magnoni. Al 18° posto Giuseppe "Playbeppe" Bollini, oggi presente solo per un allenamento, come è possibile leggere sul suo seguitissimo ed inimitabile blog, preceduto dall'amico Sergio Simonetta. Io sono giunto 33° e 10° di categoria con un ritmo medio rilevato dal mio GPS di 4'08", solo un anno, qui, fa avevo chiuso in 3'45" (sich, sich!), con questo ritmo oggi sarei stato nei primi dieci. Guardiamo il lato positivo, ovvero il dolore al polpaccio ha lasciato il posto ad un lieve fastidio che mi permette di correre per tutta la gara senza fermarmi a massaggiarlo.
Nella categoria femminile vince Sabina Ambrosetti, anche lei al pari di Ronnie, in una settimana si conferma vincitrice per due volte ed una volta terza. Secondo posto per Laura Marsiglia che precede di 15" Emanuela Fossa, oggi senza l'amico a quattro zampe al seguito.
Domenica prossima l'appuntamento è a Cuveglio per la "Camminata Cuvegliese"
p.s i colori della Bandiera Italiana in onore dei due militari feriti oggi a Roma.