Veniamo alla gara. Appena arrivato in quel di Malgesso parcheggio l'auto di fianco a quella di Alessandro che è arrivato con Annamaria per l'occasione non accompagnata da Super Valter, oggi impegnato nei campionati italiani di Duathlon a Bergamo. Super inboccaallupo. Un brevissimo riscaldamento per non affaticare il muscolo gemello interno del mio polpaccio che continua a farmi male nonostante le cure del mio massaggiatore Fabio.
Via si parte, rimango nelle retrovie andando a 6 al km, fino all'entrata nel bosco dove troviamo un terreno fangoso che non permette di correre e cosi fino all'uscita è una continua ricerca di un equilibrio che permetta di non finire con il sedere nel fango. Ed è proprio in queste condizioni instabili, dove le scarpe vengo trattenute dal fango quando cerchi di richiamare il piede nella fase finale della spinta, che sento una fitta che mi fa capire che devo andare cauto. Passi piccoli e baricentro basso per non andare troppo di spinta con la caviglia al fine di preservare il gemello dx. E cosi risalendo i concorrenti trovo Monica, anche lei nelle retrovie a causa di vari malesseri fisici, la saluto e gli faccio i miei auguri. Verranno tempi migliori. Finisce il primo giro e si passa in prossimità della partenza. Altra salita ed altra camminata, e poi via via che passano i km sento che posso spingere un pò di più, ma è in discesa che riesco a riprendere un ritmo che più mi compete senza sentire nessuna tensione provenire da laggiù in quel muscolo tra quadricipite e caviglia. Il percorso è un poco più breve del previsto a causa di un taglio che ci evita di affrontare la salita che già due anni fa, in condizioni simili, non permetteva di correre a causa del fango. Traguardo in vista, cerco di distendere il passo e arrivo in 54' 15 " ad un ritmo di 6,04/km per percorrere gli 8,94 km indicati dal mio Garmin. 216° posizione.
Settimana prossima in coincidenza della festività Pasquale, niente PdO. Ne approfitterò per riposare il mio malanno e cercare di riprendere da Domenica prossima con qualche km di leggera corsetta.
Ho pensato di fare il seguente piano di recupero:
riposo fino a Sabato;
Domenica: 100 corsa alternato con 100 metri al passo per un totale di 4 km (2 km di corsa).
Lunedì: 500 corsa alternato con 200 metri al passo per un totale di 5,6 km (4 km di corsa).
Martedì: riposo.
Mercoledì: 5 Km di corsa continua.
Giovedì: 7 Km di corsa lenta
Venerdi: riposo.
Sabato: 4 km lenti.
Domenica 07 Aprile a Schiranna di Varese, gara del Piede d'Oro, dove l’Atletica Ghepardo darà vita alla 34° edizione della “Marcia del latte”. Dove spero di poter partecipare per portare a casa almeno 160/162 punti e ricominciare così la lunga corsa di recupero. Attualmente sono al 6° posto di categoria a pari merito con un altro atleta del team 3 Esse, Alessandro.
Un ultimo commento, complimenti alla nuova classifica del Jamba che sul sito del PdO ha messo tutti in riga...ovvero ha messo in ordine progressivo di classifica tutti i partecipanti divisi per categoria, risparmiandomi il lavoro di farlo per mio conto.
Grazie Jamba.
Ciao Maurizio!
RispondiEliminaHo scovato solo oggi il tuo blog: complimenti!
Auguri di pronta guarigione da tutti i tuoi acciacchi!
A presto ;-)