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domenica 29 dicembre 2013

9 settimane e 1/2 di allenamenti (diario di un runner)

Cosa è successo negli ultimi due mesi? Allenamenti ma non solo.
Quest'anno non mi sono concesso soste dalla fine del PdO e l'inizio della preparazione per la prossima stagione. L'unico diversivo, come ripromessomi, fare qualche garetta qua e la. E così è stato. Ecco il mio diario di queste ultime 9 weeks and half:
Dal 27/10 al 02/11 (km 60)
27/10 Gara Casorate PdO km 10,28 media 3'47"
28/10 riposo
29/10 lento km 13,2 media 4'49"
30/10 riposo
31/10 VR mt 100-200 km 10,5 media 4'42"
01/11 progressivo km 12,9 media 4'27"
02/11 CV km 5 media 3'49"
Dal 03/11 al 09/11 (km 65,7) 
03/11 lento km 15 media 4'38"
04/11 riposo
05/11 lento km 13,16 media 4'44"
06/11 riposo
07/11 VR 2' forte 2' lento tot. km 12,9 media 4'42"
08/11 lento km 12,5 media 4'45"
09/11 VR mt 100 km 8,8 media 4'39"

Dal 10/11 al 16/11 ( km 49,4)
10/11 Gara a Bellinzago Novaraese Km 11 media 3'54" (13° classificato) 
11/11 riposo
12/11 lento km 13,16 media 4'41"
13/11 riposo
14/11 VR 2' forte 2' lento km 12,6 media 4'36"
15/11 riposo 
16/11 CV km 5 media 3'47"
Dal 17/11 al 23/11 (km 63,9)
17/11 lento km 16 media 4'45"
18/11 lento km 13,2 media 4'36"
19/11 riposo
20/11 VR 2'30" forte 1'30" lento tot. km 13 media 4'41"
21/11 lento km 12,5 media 4'38"
22/11 riposo
23/11 lento km 8 media 4'54" + 6 x 100 allunghi
Dal 24/11 al 30/11 (km 63,5)
24/11 Gara a Novara Km 7,85 media 3'50" (11° classificato) (1° cat. 45-50)



25/11 riposo
26/11 lento km 14,2 media 4'38"
27/11 VR 2' forte 2' lento tot. km 13 media 4'42"
28/11 lento km 14,2 media 4'33"
29/11 riposo 
30/11 CV km 3 media 3'50"
Dal 01/12 al 07/12 (km 56,5) 
01/12 lento km 17,5 media 4'29"
02/12 riposo
03/12 lento km 14,2 media 4'38"
04/12 riposo
05/12 VR 2'45" forte 2'45" lento tot. km 14 media 4'32"
06/12 riposo
07/12 lento km 10 media 4'49" + 8 x 100 allunghi
Dal 08/12 al 14/12 (km 54,8)
08/12 Tempo run  km 10,5 media 4'04"
09/12 lento km 7,23 media 4'53"
10/12 lento km 9,3 media 4'56"
11/12 riposo
12/12 lento km 13,2 media 4'48"
13/12 riposo 
14/12 CV km 5 media 3'56"
Dal 15/12 al 21/12 (km 50,7)
15/12 lento km 17,5 media 4'36"
16/12 riposo (ammalato)
17/12 riposo (ammalato)
18/12 lento km 13,16 media 4'50"
19/12 lento km 13,00 media 5'06"
20/12 riposo
21/12 VR mt 100-200 km 7,0 media 4'52"
Dal 22/12 al 28/12 (km 75,9)
22/12 Tempo run  km 10,0 media 4'04"
23/12 riposo
24/12 lento km 14,2 media 4'41"
25/12 VR 2'10" forte 1'50" lento tot. km 10,6 media 4'35"
26/12 lento km 13,0 media 4'43"
27/12 lento km 13,0 media 4'51" + 7 x 100 allunghi
28/12 CV km 5 media 3'52"
Dal 29/12
29/12 lento km 18,0 media 4'35"
Nelle giornate di riposo(!) mi sono concesso qualche nuotata e qualche seduta in palestra giusto perché mi sembrava triste stare sdraiato a guardare la TV.
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domenica 27 ottobre 2013

5ª Pu.ma Race CASORATE, PIEDEDORO 2013

A Casorate si è concluso oggi, con la disputa della 5ª Pu.Ma Race, il campionato valevole per il PIEDEDORO anno 2013.
Come consuetudine per questo periodo, a dispetto della giornata di ieri, una pioggerellina ha accolto i partecipanti di questa ben organizzata gara, e dopotutto come potrebbe essere altrimenti, considerato chi è l'organizzatore; Mr. Antonio Puricelli. L'unica pecca a mio parere è di non poter disporre degli spogliatoi con una bella doccia calda, visto che l'impianto sportivo ne è ampiamente dotato.

Percorso completamente (ad eccezione di qualche breve tratto) su sfondo asfaltato, che lo rende particolarmente veloce, anche considerato che non ci sono notevoli asperità da affrontare.

Dopo il classico caffè con gli amici della Tre Esse e qualche incitamento ad Alessandro che oggi aveva il duro compito di recuperare i 5  punti che lo dividono dalla 6° posizione di categoria, mi sono riscaldato in compagnia di Davide Marino, che è stato un compagno di gara e di riferimento per tutto il campionato.

La mia gara:
ho voluto provare a partire con un ritmo un po' più allegro rispetto alle mie abitudini, così allo sparo, su le ginocchia e via di frequenza per rimanere attaccato ai soliti compagni di corsa che generalmente aggancio solo negli ultimi km: Antonio, Stefano, lo stesso Davide. Ci sono riuscito talmente bene che al 2° km do una sbirciatina al gps per controllare  la media: 3'38"!! Pazzo! Devo guardare due volte il quadratino in alto a dx per essere sicuro di quello che stavo leggendo. Pazzo! Quest'anno neanche nelle ripetute sui 2km (pochine al dire il vero) giravo così forte. 
Subito ho rallentato, nel tentativo di non stressare maggiormente i muscoli; ho fatto andare via il gruppetto che avevo agganciato, appunto con Antonio, super Saby, Stefano, cercando di non bruciare troppe energie e ridare un po' di ossigeno al sangue che alimenta i muscoli. Dentro aria buona, fuori tossine cattive.  Dentro aria buona, fuori tossine cattive.  
Speriamo di non aver esagerato troppo, dico tra me e me. Troppo forte, troppo forte, continuo a ripetermi. Così non arrivo neanche a metà gara che sono in acidosi. Nel frattempo vengo recuperato da Tiziano e da Elena che lascio andare avanti di qualche metro. Dopo un centinaio di metri ritorno a spingere e gli ritorno sotto. Sto nella loro scia e piano piano vedo che stiamo recuperando metri a chi ci precede. Ci portiamo sotto ad un gruppetto tra cui Super Saby. Sto con loro per qualche centinaio di metri ma le sensazioni sono buone e ritorno a spingere. Ritorno sotto al gruppetto che mi precede. Cartello degli 8. Allungo ancora un po' e da li a qualche minuto compare il cartello dell'ultimo km e la struttura gonfiabile del campo sportivo, quindi il cartello degli ultimi 500. Entro all'interno dell'anello di tartan e mantengo la posizione fino alla fine, dove mi consegnano il ticket #35 concludendo in 39' tondi i 10,28 km al ritmo di 3'47". Mai andato così forte quest'anno. Bravo Icio. Oggi sono soddisfatto. Mi sono guadagnato un bagno turco ed un idromassaggio. Oggi me lo sono proprio meritato.
La gara,
non ho potuto vedere i risultati ma solo il filmato flash sul sito del PdO. Tra gli uomini vince Marco Brambilla.
Tra le donne una marziana che mi vergogno di non conoscere quindi, avendolo vissuto in prima persona, la "principessa" Elena Begnis che precede super Saby Ambrosetti.
The end.

domenica 20 ottobre 2013

ALBIZZATE XX Stracascine PIEDEDORO 2013

In una classica giornata autunnale non troppo fredda ma con qualche goccia di pioggia, si è disputata oggi ad Albizzate la 20ª edizione Stracascine; penultimo appuntamento del circuito PIEDEDORO 2013.

Come consuetudine partenza alle 9.30 e 1/2 ora in più di sonno per tutti.

La gara
In campo femminile vittoria di Elena Begnis con circa 20" di vantaggio su Cristina Clerici che, rispetto a 7 giorni fa, si scambia di posto sul podio con la coriacea Saby Ambrosetti che si è presentata al via nonostante non fosse in perfetta forma fisica.
Tra gli uomini, mancando Ronnie Fochi, torna alla vittoria per la prima volta quest'anno Ivan Breda, seguito da Umberto Porrini e sul terzo gradino del podio Super Beppe Bollini, che oggi giocava in casa.

La mia gara.
Bello il percorso, ben segnalato e ben presidiato con un fuori programma: '"invasione" del campo gara da parte di un gregge di pecore e qualche mucca, una delle quali mi ha dato il ritmo per qualche centinaio di metri fino a quando un generoso Massimo Lucchina, sacrificando la sua gara, le ha bloccate.
Grazie Massimo sei un GRANDE.
Ritornando al percorso, ho sofferto un po', dopo l'avvio nervoso fatto di curve a 90° e passaggi nei cortili, appunto di una delle cascine, quando, con l'inizio della parte boschiva, la strada si fa sentiero e con la mia tattica di corsa , in rimonta dopo l'avvio alla moviola, diventa problematico superare tra file di alberi e arbusti che limitano il passaggio, specie quando la strada cambia pendenza e serve quel misto di agilità/ritmo/forza che mi permette di avanzare e guadagnare terreno.
E' solo tra il 5 ed il 6 km che riesco a riagganciare Antonio Pesce, poco prima scambio qualche parola con Saby che nonostante febbricitante è qui a gareggiare (che fibra!) senza però tenere il passo del duo Elena e Cristina che sono poco più avanti e che arrivano al traguardo distanziate di una 20na di secondi l'una dall'altra, ed io sono li nel mezzo. Stacco il biglietto #33.
10,9 km in 44'55".

Domenica a Casorate si disputerà l'ultima gara del PdO 2013 ed un'altro viaggio sta per finire.
  

domenica 13 ottobre 2013

CAVARIA " CENTENARIO" della Cross Country dei 7 Campanili PdO 2013

Sul tracciato storico del giro dei 7 Campanili, che partendo dal lontano 1914 ha spento oggi 100 candeline, si è svolta la gara più lunga del circuito del Piede D'Oro, 15.7 km al mio gps.
Cielo carico di nubi e temperatura di circa 10° ma niente pioggia.

Sono arrivato più presto del solito e dopo l'iscrizione ed il classico caffè con gli amici del Team 3 Esse, ho fatto un bel riscaldamento, 4.1 k; così in totale mi sono fatto quasi un bel 20k; era dall'anno scorso che non facevo così tanti km, appunto per l'occasione della gara di Cavaria.

La mia gara.
Solita partenza senza sprecare troppe energie, ma con mio grande stupore mi accorgo che prima di affrontare le prima scalinata, poco dopo il 2°km, il ritmo è di 3.52, non mi sono accorto di andare così forte. In cima alla scalinata recupero correndo al trotto per qualche decina di metri e via all'inseguimento dei soliti compagni di corsa prima che si allontanino troppo. Prima di arrivare alla seconda scalinata, poco prima del 6° km vedo la cannotta di Cutecchia Francesco e poi scorgo quella di Mauro Conti e anche quella di Antonio Pesce. In cima alla salita approfitto del ristoro per buttare giù un sorso d'acqua camminando e via che il treno si allontana; raggiungo e supero Antonio incoraggiandoci vicendevolmente e quindi Mauro, oggi presente per un allenamento un po' tirato. I km passano e in vista dell'ultima salita mi aggrego ad un gruppetto, dove c'è il mitico Biagione Cantisani, con i quali arrivo tranquillamente al traguardo. Oggi niente volatona, arriviamo uno dietro all'altro; avevo le energie per attaccare, ma oggi va bene così. Ritiro il ticket #59, tempo 63'27" ritmo 4'02".

La gara dei primi: 
Vittoria per quel fenomeno di Lhoussaine Oukhrid, che partito nelle retrovie stacca in volata Ahmed Nasef; terzo gradino del podio per Marco Brambilla, classe 1969!
In campo femminile, successo della "principessa" Elena Begnis, che dopo la vittoria del giro del lago di Varese si conferma ottima atleta anche sulle distanze lunghe. Secondo posto per super Sabrina "Saby" Ambrosetti che come settimane scorsa lascia alle spalle Cristina Clerici vincitrice per ben 5 volte qui al Cross Country di Cavaria.

Settimana prossima, per la penultima tappa del PdO, ci vediamo ad Albizzate per la 20ª Stracascine.

domenica 6 ottobre 2013

CARDANA DI BESOZZO 36ª Camminata degli Alpini PdO 2013

"Una giornata uggiosa" oggi a Cardana di Besozzo per la 36ª Camminata degli Alpini e circa 12° a tenerci freschi durante i 9,7 km al mio gps.
Parcheggio, mi iscrivo e poi con Alessandro e Walter diamo un occhio all'altimetria del 2012 e via i commenti e le domande, com'è questa salita e la discesa? C'è un po' d'asfalto?
"Via per il riscaldamento che tra 20 si parte".

La gara.
Tra le femmine bella prova di forza di Sabina Ambrosetti che relega al secondo posto Cristina Clerici, che di sicuro non è venuta qui per "pettinare  le bambole", terza è Barbara Benatti
Tra i maschi vince, neanche a dirlo, Re Ronnie Fochi, secondo Ivan Breda e terzo un brillante Giuseppe Bollini.

La mia gara.
Dopo i 30' in pista di Bolladello, oggi le gambe erano un po' legnose, quindi, dopo un riscaldamento fatto neanche troppo bene, ho deciso: gara nelle retrovie. Partenza tranquilla, e questo mi viene proprio bene, ma in cima alla salita con il cartello 2 km capisco di non essere poi così tanto lontano dai soliti compagni di corsa e quindi: snap decision, provo a cambiare ritmo, poi, al 3° km in compagnia di Antonio Pesce raggiungo super Walter Carnovali, oggi presente solo per un allenamento dopo i 30' a palla di ieri. Quindi giù in discesa e ancora discesa per circa 2 km e i "ragazzi" sempre li incollati; "ma cosa devo fare per staccarvi?" Dai Maurizio tieni duro ancora fino al km 6 poi molli un po' e vedi come stanno le cose. Cartello 6 km; mentalmente mi dico che mancano meno di 4 km, visualizzo il mio percorso di allenamento e cerco di immaginarmi le stesse sensazioni di fatica, mi do la carica, dai ancora 1 km e poi al cartello dei 7 giuro che mollo un po'. Cartello! Vuol dire che mancano meno di 3 k, Le energie non sono finite e la davanti vedo sua maestà Cristina Clerici e lo spazio diminuisce, ma faccio fatica a rientrare. La vedo in azione quando la strada fa angolo e non sono solo suole di scarpa,  ma ginocchia che salgono e gambe che fanno falcata.
Agli 8.5 mi giro e vedo Super Walter che è li poco più dietro che mi sta recuperando, sarebbe bello arrivare insieme, dico fra me e me, ma la strada si alza ed è il mio terreno -500 al gonfiabile; anche per Cristina, magra com'è, la forza di gravità è carogna.  E' finita, mi consegnano il tagliandino del 28° assoluto, 40'00 tondi tondi a 4'06".

E domenica prossima tutti a Cavaria ad onorare il CENTENARIO" della Cross Country dei 7 Campanili.
p.s.
bravi agli Alpini, ma oggi prima del via un pensiero per quei 180 e più "Poveri Cristi" ci stava!


domenica 29 settembre 2013

CASSINETTA DI BIANDRONNO Stracittadina Whirlpool 2013

In concomitanza del Giro Del Lago di Varese, si è svolta oggi a Cassinetta di Biandronno la Stracittadina Whirlpool, 30a gara del Piede D'Oro 2013.
Giornata piovosa con una temperatura di circa 15°.
Percorso veloce senza nessuna salita impegnativa ma con continui saliscendi ed un tratto boschivo negli ultimi 2 km.
Durante il riscaldamento ho incontrato un bel po' di amici iscritti al giro del Lago e un po' la voglia mi è venuta di cimentarmi in qualche distanza più lunga del solito; mah vedremo se a Novembre avrò ancora questo desiderio. Ci sarebbe la 1/2 di Busto che non mi dispiacerebbe; vicina a casa, tutta piana, beh i presupposti per partecipare ci sono...
La gara:
ennesima vittoria di Ronnie Fochi che stacca di oltre 1'15" Ivan Breda quindi terzo assoluto Luca Ponti che precede Mattia Grammatico e Rachid Argoub.
Tra le donne torna alla vittoria una pimpante Sabrina "Saby" Ambrosetti con quasi 2' di vantaggio su Barbara Benatti. Terza è Elena Manzato che precede la giovane Martina Gioco.
 La mia gara:
sapendo che oggi la distanza sarebbe stata più corta del solito, ho cominciato la solita progressione in anticipo rispetto alle mie abitudini e così, soffrendo all'inizio per una partenza diversa dal mio solito, ho cercato di non lasciare andare via troppo i soliti antagonisti ed intorno al 4° km ho ripreso Antonio Pesce, forse non del tutto in forma dopo l'influenza di settimana scorsa, quindi Davide Marino, calato di forma in queste ultime due gare e via in progressione mettendo via via nel mirino l'atleta che mi precedeva superando addirittura Tiziano Pucci e raggiungendo all'ultimo km anche la regina di giornata super Saby.
Risultato finale 14° assoluto e 3° di categoria, grazie anche alla mancanza di un bel numero di piededorini che oggi si son dati ad altre gare tra cui anche la "cugina" Giro del Lago.
Tempo finale per coprire gli 8,97 km rilevati al mio gps. 34'59" media di 3'54"; il percorso era sicuramente veloce, ma quest'anno non ero ancora riuscito ad andare così forte.
Settimana prossima il PdO torna per la terza volta a Besozzo in quel di Cardana per la Camminata Alpina.

domenica 22 settembre 2013

MERCALLO 17° Caminava dei Sass PIEDE D'ORO 2013

A Mercallo si è disputata oggi la 17a Caminava dei Sass, tappa n° 29 del circuito Piede D'Oro 2013, caratterizzata da un cielo coperto ed una temperatura di circa 15°.
363 le persone classificate nel percorso lungo 9,4 km, al mio gps.
Arrivato sul posto, come mia consuetudine, un ora prima della partenza incontro subito Alessandro che con gradita sorpresa mi consegna il pacco gara della corsa di Bernate, e subito ci dirigiamo verso la zona di ritrovo per l'iscrizione, non prima di aver dato un'occhiata all'altimetria della passata edizione, commentandone i "picchi".
Dopo il ritiro del cartellino a barre, a proposito è maturo il tempo di passare al microchip (oggi i tempi della classifica chi li ha visti?), solita carica di caffeina con coccole al batuffolo bianco e via per il riscaldamento.
La gara.
Percorso, come al solito ricco di sali scendi, con due salite piuttosto impegnative ed un bel muro proprio all'inizio dell'ultimo km ed un fondo misto senza discese particolarmente pericolose.
Vittoria di Ronnie Fochi, il Re del PdO di questa annata, che precede di 45" Salah Argoub e terzo gradino del podio per Mauro Toniolo. Poi nell'ordine Ivan Breda, Giuseppe "Playbeppe Bollini, l'amico Alberto Larice, Rachid Argoube e all'8° posto Matteo Rodari.
Tra le "ragazze" vince Elena Begnis, davanti a Sabina "Saby" Ambrosetti e Martina Gioco. Seguono quindi Antonella Panza, Cristina Grassi e Cristina Albergoni
La mia Gara.
Partito ad un ritmo medio sono come al solito andato in progressione raggiungendo e superando nella salita più alta di giornata il mio "rivale" di classifica Antonio Pesce, che oggi non mi è sembrato particolarmente in palla, preceduto sul traguardo anche da Emanuele Moroni. Sensazioni non buonissime ma ormai quest'anno mi sono messo il cuore in pace. Con tutti gli inconvenienti che mi sono capitati arrivare alla fine delle gare senza infortunarmi è diventata la mia priorità. Risultato finale per le statistiche: 32° assoluto e 5° di categoria chiudendo in 40'04" a 4'15"/km.
Domenica prossima sarà la volta della Stracittadina Whirlpool con partenza nella fabbrica di Cassinetta di Biandronno.

domenica 15 settembre 2013

CARONNO VARESINO 1° Mini Trail -PIEDE D'ORO 2013

Si è corso oggi a Caronno Varesino il 1° Mini Trail, gara n°28 del Piede D'oro 2013.
Giornata piovigginosa e temperatura di 15°.
347 i classificati del giro lungo 12.42 km al mio GPS.

Percorso caratterizzato da vari sali scendi ma senza pendenze proibitive con un primo tratto su asfalto, ed il passaggio nei pressi della partenza intorno al 5° km e quindi una parte centrale boschiva con una tremenda discesa con fondo sassoso.

La Gara.
Vittoria tra gli uomini di un indomabile Ronnie Fochi seguito da un quartetto composto da Ivan Breda, Giuseppe Playbeppe Bollini che in settimana ha festeggiato i 200.000 visitatori del suo ricco blog, Mauro Toniolo e Luca Ponti. Quartetto che per uno sbaglio di percorso sono stati inseriti in classifica senza tempo.
La forte Sabina Saby Ambrosetti, che oggi è andata come un treno, vince tra le donne lasciandosi alle spalle Barbara Benatti ad oltre 1'30". Terzo gradino del podio per la giovanissima Martina Gioco.

La mia gara..
34° posto assoluto e 6° di categoria ad un ritmo di 4'12", ottenuto con una partenza forzatamente tranquilla dopo che in settimana si sono fatti risentire vecchi risentimenti al polpaccio dx, che mi hanno costretto a saltare alcuni giorni di allenamento e fare visita a Fabio che con le sue esperti mani, ma mi verrebbe da dire miracolose, mi ha messo in condizione di presentarmi alla gara di oggi. Solo in prossimità del ristoro in cima alla salita, nel punto più alto del percorso un leggero dolore mi ha fatto pensare al peggio e quindi approfittando della presenza del ristoro mi sono concesso una decina di mt al passo.
Via via che passavano i km ho preso confidenza e sono andato in crescendo recuperando varie posizioni fino a portarmi a ridosso di Antonio Pesce senza però riagguantarlo e perdendo quindi 1 punto nella classifica di categoria.
Non pienamente soddisfatto ma conscio che infortuni e vita sportiva vanno a braccetto, mi metto nel sacco delle storie vissute questa gara e sto già facendo il programma allenamenti della prossima settimana.
Domenica sarà la volta di Mercallo con la 17a Caminava dei Sass.

domenica 8 settembre 2013

BERNATE DI CASALE LITTA PIEDE D'ORO 2013 Memorial Poretti

Oggi per il Memorial Poretti, con il suggestivo contorno della fattoria e agriturismo Pasquè, la carovana del PdO si è ritrovata a Bernate di Casale Litta e ha dato vita alla tappa n°27, con una temperatura di circa 20° ed un cielo coperto da nuvoloni scuri che promettevano acqua che fortunatamente non è arrivata, alla faccia delle previsioni meteo.
387 le persone classificate nel percorso lungo, 10,2 i km contro gli 11 dichiarati poco prima del via.

Oggi gara sociale del mio Team Tre Esse, con l'assenza delle punte di diamante Valter, Gaetano e Bruno.

La gara.
Percorso modificato rispetto all'anno passato con un giro di "lancio" all'interno della fattoria prima di affrontare il percorso ricco di un paio di salite importanti, l'ultima nel tratto finale prima di rientrare nell'agriturismo. Vittoria di Mirko Zanovello per una dozzina di secondi sul forte Ronnie Fochi. 3° posto staccato di 1'45" Super Beppe Bollini che l'anno scorso qui si è fatto portare via la vittoria in volata da Matteo Rodari, oggi giunto 5° dietro a Rachid Argoub.
Tra le donne primeggia la principessa Elena Begnis.
Come settimana scorsa al secondo posto, staccata di 1',  Saby Ambrosetti che precede Antonella Panza e la giovanissima Martina Gioco. 5° Posto per Giuseppina Verga, classe 1962.

La mia gara.
Dopo la cavalcata notturna di ieri sera nel mio paese di Arconate, 8,2 km, con relativa premiazione del sindaco e senatore Mario Mantovani, e non capita mica tutti i giorni, ero curioso di vedere come avrebbero reagito le mie gambe. Ebbene, con sorpresa, dopo una partenza controllata, sono andato via via in progressione, ma la carica di adrenalina è arrivata quando intorno al 5° km ho intravisto tra i rami dei boschi e i sali scendi la cannotta rossa di Davide Marino, che nelle ultime gare mi è sempre arrivato davanti.
Non è stato facile raggiungerlo e superarlo, ma il mio vero obbiettivo era li un po' più avanti, il mio forte "rivale" di quest'anno: Antonio Pesce. Mi sono detto:  proviamo a raggiungerlo e così senza mollare mai il ritmo che avevo preso, nel lungo tratto di salita finale ho raggiunto Antonio e Roberto Lucietto e a quel punto, come si suol dire fatto 30, ho fatto 31. Ho dato fondo alle energie che mi rimanevano, poche, e ho proseguito con lo stesso ritmo fino a raggiungere la vincitrice di giornata, e li, da gentiluomo mi son fermato. 29° Assoluto e 5° di categoria ad un ritmo di 4'13".

Tornando a casa in macchina e ripensando al mio week end sportivo mi sono sentito soddisfatto. Saranno le endorfine sarà che riesco a fare quello che più mi piace, sta di fatto che benedico quel giorno di tanti anni fa, e sono veramente tanti, in cui ho scelto che la corsa, dopo aver provato col nuoto, col pattinaggio col calcio, era il mio mondo. Un mondo fantastico che finché potrò non abbandonerò mai.

Settimana prossima ci vediamo per il 1° Mini trail di Caronno Varesino.

domenica 1 settembre 2013

TAINO PIEDE D'ORO 2013

A Taino, inserito nel calendario in Settembre e non più in Maggio come succedeva nelle ultime edizioni, si è ritrovata la carovana del PdO per partecipare alla tappa n°26.

Temperatura intorno ai 18° e cielo parzialmente nuvoloso.
Prima del via classico caffè, e che buon caffè oggi ;) , con gli amici di sempre: Walter, Alessandro e per l'occasione anche Carlo.

La gara.
Vittoria del forte Ronnie Fochi che precede di oltre un minuto Ivan Breda. Terzo gradino del podio per Giordano Montanari che precede Superbeppe Bollini di una manciata di secondi. Seguono quindi Archid Argoub e 6° posto assoluto per Alberto Larice. Da segnalare l'ottimo 12° posto (del pdo) di Walter Carnovali che paga forse un poco il terzo posto della gara di ieri sera.

Tra le ladies primeggia Ilaria Bianchi (25° posto assoluto!). Ottimo secondo posto di Saby Ambrosetti, ormai abituata al podio del pdo, che precede Loredana Strozzi. Giù dal podio Monica Bottinelli  seguita dalla giovane Martina Gioco che si lascia alle spalle Elena Manzato, oggi forse non proprio in palla.

La mia gara. Partito bene, senza affanno mi trovo a ridosso dei miei più diretti concorrenti, ma quando pensavo che sarebbe stata una giornata di grazia, mi ritrovo con una storta alla caviglia sx, già segnata dagli ultimi giorni di allenamenti, che mi fa rallentare oltremisura nel primo discesone pieno di sassi. E' inutile rischiare di peggiorare la situazione, rallento e scendo veramente lento per evitare qualche ulteriore appoggio maldestro. Risultato è che Antonio (Pesce) e gli altri si prendono un bel margine. Lascio scorrere i chilometri senza forzare in attesa del salitone che poco prima del 6° km porta nel punto più alto del percorso. Durante la salita, che è poco più di 1 km, con un dislivello di circa 80 mt, recupero qualche posizione ed un bel po di terreno nei confronti di Antonio che nel frattempo ha ripreso Super Saby. E' necessario mettere un po di cuore nelle scarpe e buttarmi giù in discesa per raggiungerlo e poi via senza rallentare fino all'ultima salita prima del traguardo dove tiro i remi a riposo ed arrivo quasi per inerzia alla fine.
32° posto assoluto e 2° di categoria ad un ritmo di 4'13" per coprire i 9,95 km segnati al mio Garmin.

Penso che, oggi, con un percorso meno accidentato, avrei potuto fare meglio di come sono andate le cose, ma come sono solito dire a mio figlio "un vincitore trova sempre la strada, un perdente trova sempre una scusa" non discrimino e programmo già gli allenamenti della prossima settimana.

Settimana prossima sarà la volta di Bernate, ma in settimana mi aspetta una garetta a cui tengo molto...


domenica 25 agosto 2013

CANTELLO PIEDE D'ORO 2013

Oggi è stato l'ultimo giorno di vacanza, da domani si riprende la solita routine di sempre. Anche per il PdO è tempo di ripresa ed oggi a Cantello, gambe abbronzate e facce rilassate si sono date appuntamento per correre la 4a edizione di Corri a Cantello valevole come tappa n° 25 del PdO 2013.
Le vacanze fanno bene alle persone, si stacca la spina dal lavoro, ed è una fortuna averne uno di questi tempi, e s'instaurano maggiori relazioni sociali, ci si abbandona ad una vita diversa e si è più disposti a rispondere al saluto degli sconosciuti, come quando mi alleno sulla ciclabile lungo il Canale Villoresi, partendo da Arconate direzione Parabiago, ad ogni podista alzo la mano, ed oltre agli habitué, rispondono al saluto, a volte un po sorpresi a volte un po ingessati nel gesto, anche "gli stagionali", ovvero quelli, e sono tanti, che appena finita la stagione calda, rimangono imprigionati nei mille impegni lavoro/scuola/famiglia e rimandano le uscite al trotto alla prossima stagione estiva, oh what a shame!
Prima della partenza ritrovo gli amici del Team 3 Esse, Alessandro, Valter, più in forma che mai e dulcis in fundo anche Gaetano che oggi mi darà un bel po di filo da torcere fino agli ultimi km.
La gara: confermato il percorso delle ultime due stagioni con una buona percentuale di fuoristrada vallonate ma senza pendenze proibitive. Giornata soleggiata con temperatura "fresca" intorno ai 18° ma con una buona percentuale d'umidità. Vittoria a Francesco Puppi classe 1992 e secondo posto per Ronnie Fochi, rallentato da un leggero infortunio al quadricipite femorale rimediato nella gara di Brebbia. Terzo gradino del podio a Giordano Montanari.
Nella gara femminile Sabina "Saby" Ambrosetti ritorna facilmente alla vittoria precedendo Loredana Strozzi e Cinzia Lischetti..
La mia gara, 36° assoluto e 4° di categoria. Partito senza tirare troppo le marce, fatico non poco a trovare il ritmo giusto, anche per la morfologia del percorso che non permette un'andatura regolare con tutti i sali scendi e cambi di fondo che si fanno sentire sulle gambe, abituate alla pianura ed al fondo compatto di queste ultime tre settimane. Nonostante le sensazioni, che non sono delle migliori, poco alla volta recupero posizioni su posizioni fino a vedere la maglia gialla di Gaetano. Ormai non ci pensavo più a riprenderlo, ma intorno al km 8 c'è l'aggancio ed in un tratto di leggera discesa cerco l'allungo ma Gaetano resiste e sento i suoi passi dietro ai miei, cerco di capire dal respiro se sta facendo fatica ma non mi sembra in affanno. Farlo passare davanti dopo che l'ho raggiunto e superato potrebbe essere demoralizzante per me e così decido di tenergli testa e vedere se con un altro allungo ha le energie per resistere e cosi passo dopo passo sento che i suoi si allontanano, mi dò come obbiettivo raggiungere i due concorrenti che mi precedono di una 30ina di mt e poi rallentare. Raggiunti mi accorgo che quello con la cannotta di Casorate è della mia categoria, Antonio Pesce, e così via ancora in allungo per non fargli prendere la scia e sorpresa delle sorprese da li a poco ecco spuntare il gonfiabile dell'arrivo: ritmo medio per coprire i 9,83 km: 4'06". Soddisfatto ma non del tutto. Davanti a me Ste Gornati ha già finito, "complimenti Stefano", l'allenamento Agostiano sta dando i suoi frutti, alla prossima.
Domenica 1° Settembre sarà la volta di Taino.

lunedì 29 luglio 2013

35a CAMMINATA DI S.ANNA Besozzo

Sabato sera, per l'ultima gara del Piede D'Oro prima delle vacanze estive, un caldo torrido ha accolto i 400 podisti classificati nel percorso lungo per la classica gara di S. Anna a Besozzo.
Gara impegnativa anche se la distanza è leggermente inferiore alla media delle altre gare del campionato, ma si sa che gara corta ritmo alto e così in parecchi hanno finito le energie, sia fisiche che mentali, anche se l'una è la conseguenza dell'altra, prima che la corsa arrivasse al traguardo.
La gara: vittoria di Giordano Montanari davanti ad Andrea Macchi e terzo gradino del podio ad un rinato Ivan Breda che precede Antonio Vasi e Nader Rahhal.
Tra le donne vince Elena Begnis davanti ad una coriacea Sabina Ambrosetti. Terzo posto per Elena Manzato.
La mia gara:
partito come avviene da qualche gara ad un ritmo che ancora non mi appartiene, ho potuto assistere, da un punto di vista privilegiato, all'evolversi della gara femminile, con Saby subito in testa e con Elena B. che alla prima vera salita attacca ma che a differenza di altre gare non riesce a fare il vuoto, tanto che Sabina sembra abbia la forza di rientrare sulla fuggitiva ed è cosi fino in cima all'ultima lunga salita a circa 2 km dal traguardo dove Sabina non è lontana da Elena B. Solo in fondo alla discesa che riporta verso il centro del paese il distacco è ormai difficilmente colmabile e cosi vince Elena B. con circa una quarantina di secondi di vantaggio.
Da parte mia dopo il cartello del 3° km non vedevo l'ora che la gara finisse e più di una volta ho rallentato vistosamente per cercare di recuperare le forze, solo in vista delle stradine che riportavano al traguardo ho avuto un sussulto, cambiando ritmo e guadagnando terreno, ma nessuna posizione, giungendo al 27° posto assoluto e 3° di categoria ad un ritmo di poco superiore ai 4' al km.
Finisce la prima parte della stagione e nei pensierini della sera cerco di fare un bilancio che è tutt'altro che positivo, ma pensando a quelle gare, e sono state tante, dove sono partito con la sola speranza di arrivare al traguardo senza infortunarmi, oggi, che posso correre 4/5 volte alla settimana, devo sentirmi felice che riesco a fare la cosa che più mi piace. Il bicchiere è mezzo pieno.
Parlando di bilanci, ed avvicinandomi al 1/2 secolo di vita, capita sempre più di frequente di farne, e, tirando le somme sugli anni passati, reputo che nel lavoro, nella vita, in famiglia mi sento realizzato, ma se avessi avuto in questi campi la volontà, la concentrazione, il desiderio di migliorarmi come quando mi metto le scarpette e vado a correre avrei sicuramente potuto ottenere e dare di più di quello che ho seminato e raccolto, vabbé sarà per la prossima volta (!).
Bene è arrivato il mese d'Agosto, di ferie, di relazioni sociali, di mollare un po la presa e di ricaricarsi le batterie. Per me l'anno nuovo, da sempre, ricomincia a Settembre non a Gennaio. La ripresa dopo le vacanze estive è sempre stata per me un rimettersi di nuovo in gioco e di ripartire per nuovi progetti.
E già penso al prossimo appuntamento tra un mese a Cantello, terra di Asparagi.

domenica 21 luglio 2013

37 CAMMINATA CAMPESTRE VINAGO DI MORNAGO Piede D'Oro 2013

Nel tranquillo paesino di Vinago si è corsa oggi la 23a tappa del Piede D'Oro 2013.
Giornata di sole con circa 22° alla partenza; 9 km la distanza del percorso lungo con 368 persone classificate. Percorso cambiato rispetto a quello dell'anno scorso e di due anni fa ad eccezione della prima parte dove, dopo la partenza in salita, si gira a 90° a sx e giù per una discesa che porta ad imboccare i lunghi tratti boschivi con poche possibilità di superare a causa dei ristretti e sconnessi sentieri.
La gara: vittoria  a mani basse del super mattatore Ronnie Fochi davanti ad Andrea Tersigni ed Ivan Breda. 4° posto per il guerriero Giuseppe "Playbeppe" Bollini che precede Matteo Malatrasi, Enea Zampini e Daniele Ravelli. Ottimo 8° posto per Simone Prina che precede un recuperato Gioacchino Giordano ed un sorprendente Andrea Marzio.
 Tra le donne sfida al vertice con Elena Begnis che ha la meglio su Ilaria Bianchi per una decina di secondi. Terzo gradino del podio per la combattiva Sabina "Saby" Ambrosetti che, partita lanciata, è rimasta nella scia, finché ha potuto, delle due forti e blasonate atlete che si sono giocate poi il gradino più alto del podio. 4° posto per Antonella Panza.
La mia gara. Oggi nuovo derby con Bruno, del mio Team 3 Esse.
Sono partito più veloce del solito per non rimanere imbottigliato nei sentieri boschivi che rendono difficile il recupero, ma a 4 km dal traguardo ho dovuto subire l'attacco di Bruno (alla sua 3a gara settimanale!) che allungando sul tratto d'asfalto mi ha lasciato sul posto non dandomi la speranza di rientrare nemmeno nel tratto in salita a me più congeniale.
Risultato finale 23° posto assoluto e 4° di categoria che mi permette di allungare di 6 punti sul secondo in classifica, Antonio Pesce, che con una gara in meno, si trova sotto di soli 189 punti.
Settimana prossima ultima gara del PdO prima della pausa Agostiana, con il classico appuntamento serale a Besozzo, per la tradizionale festa di S.Anna.


domenica 14 luglio 2013

8° SU PAR UL SAAS Besozzo

Oggi il Piede d'Oro ha toccato la bella cittadina di Besozzo, dove 361 persone si sono classificati nel giro lungo 8,6 km al mio gps; mi sa che il mio Garmin ha bisogno di una registratina, il 100% dei percorsi sono risultati sempre più corti di quelli di altri gps!
Bella giornata di sole dopo gli acquazzoni che nella nottata hanno investito un pò tutta la provincia di Varese e dell'Altomilanese da dove provengo.
Team Tre Esse presente anche con il forte Valter Carnovali che come al solito fa ritorno, dopo la gara, in quel di Rescaldina, con la sua bici al carbonio assettata da missile, lasciando il resto del team, Alessandro, Bruno e Carlo, passeggeri della guida sportiva della dolcemetà Anna.
La gara: a proposito di missile, vince il forte Lhoussaine Oukhrid davanti a Ronnie Fochi e Ivan Breda. 4° posto per Antonio Vasi che precede Giuseppe Bollini ed un rientrante Matteo Rodari, partito come al suo solito dalle retrovie. Al 7° posto Matteo Malatrasi che precede un altro forte atleta che manca da un bel po di gare del PdO : Claudio Fontana.
Nella tappa femminile, vince Elena Manzato con un distacco di 2'42" sulla superblasonata Francesca Barone, che a mio parere dovrebbe autolimitarsi nei primi km di gara, partendo qualche secondo più lento al km, 3a Emanuela Fossa, 4a la giovane Martina Gioco che precede Cristina Grassi e Katia Fornasa.
La mia gara: presenti Bruno, del Team Tre Esse, per l'ennesima battaglia e poi tutti gli altri Stefano, Michele, Alfredo, Davide. Via si parte e cerco di impostare subito un buon ritmo, tanto che ai piedi della scalinata che riporta nei pressi della partenza, accuso lo sforzo fatto, davanti a me vedo Davide Marino a cui non riesco a recuperare neanche un cm sulla salita, anzi. Si procede nei su e giù fino al salitone che porta nella parte più alta del percorso ed è qui che per la prima volta dall'inizio dell'anno riesco a mettere i piedi davanti a quelli di Michele superando anche Davide, che domenica scorsa mi ha dato un bel  distacco. In cima alla salita, in un tornante, mi giro a vedere e scorgo ad una 40tina di mt Bruno, ok è fatta non penso che riesca più a raggiungermi.  Poi giù nel discesone finale, che due anni fa mi vedeva battagliare, perdendo la sfida, con Biagione Cantisani, e quando pensavo di aver ormai raggiunto la mia meritata posizione ecco un super missile Davide che mi sorpassa svernicandomi e relegandomi al 24° posto assoluto e 5° di categoria, ma non tutto il male viene per nuocere, perdendo una posizione ho ricevuto il bigliettino con la scritta "sorteggiato" ed ho ricevuto una bella visiera da utilizzare per le giornate di sole o di pioggia. Questi gli allenamenti della settimana appena conclusa.
Martedì: 13.5 km a 4'50" + allunghi 4 x100
Mercoledì: 11.5 km variazioni di ritmo 5 volte 1km 3'57"-3'52"-3'48"-3'46"-3'43" 
Giovedì: 12.3 km in leggera progressione
Sabato: 6.3 km + allunghi 4 x100
Domenica prossima, sempre alle 8.30, gara per il pdO a Vinago.

domenica 7 luglio 2013

STRAOLONA RUNNERS Fagnano Olona

Con 560 persone classificate nel giro lungo 9,08 al mio gps, la gara di Fagnano rientra in una tra quelle con il maggior numero di classificati del giro del PdO, valida tra l'altro come gara sociale del mio Team Tre Esse.
 Ottima l'organizzazione e abbondanti i ristori, due sul percorso e uno al traguardo che oltre alle classiche bevande distribuiva ghiaccioli e birra ad esaurimento.
Cielo parzialmente coperto e temperatura intorno ai 21°.
Percorso caratterizzato da un discesone iniziale ed un salitone nella parte terminale quando abbandonato il fondo della valle Olona si ritorna al punto di partenza.
La gara.
Pari merito la competizione maschile tra Ronnie Fochi e Salah Argoub, un ottimo 3° posto per  Ivan Breda, quindi a seguire Nader Rahhal e Giuseppe Bollini, 6° Matteo Malatrasi ed in 7a posizione l'amico Alberto Larice.
Tra le donne primeggia Sabina "Saby" Ambrosetti con un distacco abissale di quasi 2' sulla stimatissima amica Francesca Barone che precede di circa 30" Cinzia Lischetti.
La mia gara:
fin dai primi metri ho capito che sarebbe stata una giornata non troppo positiva, forse il fatto di cominciare  a macinare un numero sempre maggiore di km in allenamento durante la settimana non aiuta essere brillanti alla Domenica, ma il mio impegno è quello di seguire un programma pianificato di allenamento progressivo che ho dovuto interrompere a fine Febbraio per l'infortunio al polpaccio.
A stimolare la competizione i soliti amici, Stefano, Emanuele e poi la gara nella gara con gli altri componenti del team 3 Esse, Bruno e Gaetano. E' proprio su di loro che punto la mia attenzione;
dopo avermi raggiunto alla fine della discesa il duo con la canotta gialla va via in progressione sulla ciclabile che costeggia i binari della vecchia strada ferrata della Valmorea che, partendo dalla mia cara Castellanza, attraversava il confine per giungere in quel di Mendrisio;
e così alle scale della passerella sull'Olona, il duo del Team 3S, ha circa 20"-22" di vantaggio.
Decido di rallentare  e di recuperare le energie da utilizzare sulla salita conclusiva per vedere di recuperare terreno e provare successivamente il ricongiungimento. Così è: sulle rampe finali raggiungo Bruno che ha deciso di affrontare gli ultimi metri camminando, Gaetano scollina con circa 10" di vantaggio. Sul tratto in piano però Bruno mi riprende e con una azione di forza si ricongiunge a Gaetano e sembra che riagguantarli sia quasi impossibile. Supero il cartello degli 8 km e mamma e papà, che approfittando della vicinanza non perdono occasione per venire a vedere a gareggiare il loro "piccolo", mi ragguagliano sulla posizione e mi danno la carica. Supero il cartello dell'ultimo km e sembra che il duo Bruno-Gaetano sta perdendo qualche metro. Do un'occhiata al gps, mancano circa 800 mt al traguardo e penso o adesso o mai più; cambio ritmo, raggiungo prima Bruno che supero di slancio e dopo qualche metro anche Gaetano e affondo il piede sull'acceleratore, so che se non prende subito la scia dopo è dura riportarsi di nuovo sotto e così è una volata lunga fino al traguardo dove giungo 35° assoluto e 2° di categoria al ritmo medio di 4'04".
Anche se non pienamente soddisfatto qualche motivo per essere contento comunque non manca.

Domenica prossima, sempre con partenza anticipata alle 8.30, è la volta di Besozzo.

domenica 30 giugno 2013

ARCISATE 28° Quatar pass par Arcisà Piede D'Oro 2013

In una bella giornata di sole, poco meno di 20°, Arcisate ha accolto la carovana colorata e festosa del Piede D'Oro. Appena arrivato nella accogliente sede logistica trovo Anna, Super Valter e Alessandro pronti per il rituale del caffè, giusto il tempo di due battute e di complimentarmi con Valter Carnovali, per la buona prestazione ai campionati Europei di triathlon svoltasi in Turchia, che subito è ora d'infilarsi le scarpette ed il pettorale per il riscaldamento. Percorso modificato rispetto alle due passate stagioni, leggermente più lungo.
La gara.
Vittoria di Mirko Zanovello davanti a Salah Argoub ed al fenomeno di quest'annata: Ronnie Fochi, forse un pò affaticato dalle veloci gare settimanali, ma comunque per la 14a volta sul podio in questo campionato 2013 del PdO. Seguono Rachid Argoub, l'infaticabile Ivan Breda, Andrea Macchi, Nader Rahhal. All' 8° posto il guerriero Giuseppe Playbeppe Bollini che pur con i postumi di un'influenza tardiva, vedere il suo blog, corre, non molla e lotta fino sul filo del traguardo. Chiudono la classifica dei top ten Andrea Zaccheo e Marco Saligari. A proposito della classifica dei top ten ho messo in piedi una classifica di tutte le gare  del PdO 2013, con  tutti i top ten di ques'anno, assegnando 10 punti al primo 9 al secondo e così via, che potrebbe diventare un'idea per premiare, a fine anno, con una classifica trasversale, chi ha ottenuto buoni risultati in valore assoluto. Di seguito, con beneficio d'inventario, i primi 5 con i relativi punteggi. Al primo posto il mattattore di quest'anno Ronnie è praticamente irraggiungibile, ma per il secondo posto la gara è tutta aperta tra Ivan e Playbeppe.
1) Ronnie Fochi, 154
2) Ivan Breda, 96
3) Giuseppe Bollini, 93
4) Salah Argoub, 79
5) Andrea Tersigni, 59
Forse, se mi torna la voglia di statistiche, fra qualche post preparerò anche quella femminile.
A proposito di gara femminile oggi la vittoria è andata all'altro fenomeno di quest'anno Sabina "Saby" Ambrosetti, che precede di circa 10" la "Regina" Cristina Clerici e la vincitrice di domenica scorsa a Samarate: Cinzia Lischetti.
Parlo di Sabina e di Ronnie definendoli fenomeni, ma il giusto nome per loro è: talenti. Due "ragazzi" che si sono avvicinati alla corsa solo negli ultimi anni, raccogliendo subito tante soddisfazioni. Non so esattamente cosa facevano prima e come lo facevano, di sicuro se avessero iniziato con l'atletica quando erano nelle categorie giovanili sono convinto che avremmo sentito parlare di loro per ben più ambiti traguardi.
By the way, la mia gara:
visto la trasferta di settimana scorsa in UK dove non ho avuto modo di allenarmi come avrei voluto, le premesse del percorso allungato e conoscendo la morfologia di questo territorio, ho preferito partire, come del resto preferisco, con prudenza, andando in progressione e recuperando qualche posizione negli ultimi km. Soddisfazione massima quando negli ultimi 300-400 metri ho provato a portarmi sotto ad Enrico Rodari, che forse oggi non era in gran forma. Era dalle gare dell'anno scorso che non battagliavo con lui. Media finale per coprire i 10,47 km rilevati dal mio gps, 4'13".
Domenica prossima il PdO si sposta nuovamente sulle sponde del "mio" fiume Olona a Fagnano, partenza anticipata alle 8.30. Puntate la sveglia all'ora giusta.







domenica 23 giugno 2013

SAMARATE 4° Samaraa da cursa Piede D'Oro 2013

Oggi ci siamo ritrovati a Samarate per correre la gara del giro di boa del Piede D'Oro 2013, e già siamo a metà campionato. Una giornata di sole con temperatura intorno ai 20° ha accompagnato i partecipanti lungo i 9,8 km, al mio GPS, della competizione ben organizzata dal trio Amici da paura.
La gara vinta dal mattatore della stagione: Ronnie Fiochi davanti a Nader Rahhal che si è giocato il secondo posto in volata con un super Giuseppe Playbeppe Bollini che da buon guerriero ha combattuto fino agli ultimi metri per avere la meglio sul suo rivale. 4° posto per Ivan Breda che quest'anno proprio non riesce a riprendere il ritmo a cui ci aveva abituato nelle passate stagioni. Seguono Mattia Grammatico, Giacomo Lia, ed al 7° posto un ritrovato Gioacchino Giordano. Nella classifica femminile vince la statuaria Cinzia Lischetti davanti alla veterana e super stimata,  Francesca Barone. Terzo posto per Elisabetta Di Gregorio.
La mia gara.
Parto ad un ritmo di 4' al km e mi ritrovo al 3° con un ritmo medio di 3'53 avendo fatto dei parziali di 3'45- 3'53"- al 2° ed al 3°  km. No! Accidenti, troppo forte, sento che non ho ancora nelle gambe questa velocità; sono affiancato nella mia corsa da Alfredo Francesca che non mi molla fino all'ingresso di un tratto boschivo dove  vado leggermente in progressione e recupero qualche posizione, al garmin il km è fatto in 3'55" ma sento che il ritmo non è il mio, cerco di non cedere e tengo il ritmo di chi mi precede e anzi riesco a sopravanzarli; fino alla fine dell'8° sono ancora in spinta ma devo alzare il piede dall'acceleratore e lasciare andare via chi mi segue di qualche metro, non reagisco e spero solo di vedere presto il traguardo, nell'ultimo km cedo la posizione anche ad un altro atleta,  le energie sono appena sufficienti ad arrivare alla fine anche se registro un parziale nel penultimo 500 di 1'55", entro in pista che le gambe non vogliono saperne di reagire, ultimi 300 ad un ritmo di 3'44". Ritmo totale 3'57". Volevo andare sotto i 4' e ce l'ho fatta. 7" più lento dell'anno scorso e ben 16" rispetto a al 2011 quando avevo finito la gara ad un ritmo di 3'41"; ma io non mollo e mi accorgo che settimana dopo settimana sto migliorando, anche se Mercoledì ho avuto bisogno di una sistematina dalle mani esperte di Fabio. Procedo con la mia tabella d'allenamento anche se settimana prossima sarà un  attimino difficile rispettare il programma, mi aspetta una trasferta nella terra dei mezzofondisti, l'Inghilterra e non so se avrò il tempo di allenarmi e se lo farò non so se riuscirò a rispettare il programma previsto.Comunque scarpette e abbigliamento da runner non mancheranno nel mio trolley.
See you next Sunday in Arcisate.

domenica 16 giugno 2013

4° Su e giò par Bardell" BARDELLO Piede d'oro 2013

A Bardello una giornata calda sopra ai 24° ha accolto i 386 classificati del percorso lungo, 9,39 km al mio GPS.
".....ma quanta fatica per stare al mondo!" dice Sabina alla fine della gara di oggi, ma così devono averlo pensato tutti, sopratutto durante il salitone tra il 6° ed il 7° km quando raggiunto il punto più alto del percorso la spia segna che il contenitore delle energie è ormai in riserva.
Compitino sulla fatica.
"La fatica prima o poi arriva per chi corre le gare di resistenza", mi ha insegnato quando ero un ragazzino il mio caro allenatore Maurizio Sartorelli, "bisogna saperla gestire e superare" e lui ne sapeva di fatica e ne ha conosciuti tanti di atleti che ogni giorno s'infilavano le scarpette per faticare, Nicola, Marino, Valter, Roberto, Gianbattista, Alberto, Stefania, Sonia, Barbara, Marinella etc. etc.
Come altri ho conosciuto nella corsa vari tipi di fatica: quella dei due giri di pista, quando per andare sotto i 2' 00" passando in 1'25" ai 600, fai duecentometri, in cui il lattato ti sta avvelenando non solo il fegato ma anche lo stomaco che ti si rivolta nell'addome; quella dei 2000 siepi, da allievo, quando arrivi all'ultimo ostacolo e ti fa sbagliare ad attaccarlo e non riesci a capire ancora adesso come sei riuscito a superarlo; quella dei 5000, quando parti troppo forte e ti trascini negli ultimi due km con le ginocchia che non si alzano e la falcata che ti si dimezza; quella dell'ora in pista che è strana perché il riferimento è il tempo e non i kilometri e non sei abituato, la mente è confusa nel cercare di capire quanti giri mancano secondo l'andatura che stai girando; quella della maratona che ti fa piangere quando arrivi al traguardo e non capisci se è il dolore, la soddisfazione, l'emozione o la gioia di avercela fatta a finire sotto il ritmo che avevi previsto. Ho conosciuto la fatica del triathlon quando scendi dalla bici e inizi a correre con le gambe che sembrano di legno. E' vero, ma quanta fatica per stare al mondo. Per non parlare di quella del lavoro, della famiglia, dei viaggi, delle relazioni, dei figli, del mutuo da pagare etc, etc. E poi c'è la fatica che serve per dimenticare e quella per ricordare. Capita che dopo un allenamento faticoso riesco a vedere le cose con più oggettività e prendo delle decisioni con uno spirito più sereno o anche solo che prendo delle decisioni che altrimenti non avrei mai preso. E noi siamo fortunati rispetto ai nostri antenati che non conoscevano le carezze degli agi che la vita di oggi ci permette di vivere. Noi che corriamo, sentendoci un pò superiori rispetto a chi non lo fa, ci sobbarchiamo un carico di lavoro in più che fa trasformare la frase".....ma quanta fatica per stare al mondo!" con quest'altra, che suona come un'opportunità "la fatica è bella.......anche se ti fa soffrire".
Nella foto qui di lato un Amico grande conoscitore della fatica che arriva fino a quella dell'IRONMAN ..e non solo; qui ferito dopo una caduta in bici in un duathlon (Super Valter Carnovali).
Fine del compitino.
La gara.
Gara vinta a pari merito da Lhoussaine Oukhrid e Ronnie Fochi. Terzo gradino del podio per Salah Argoub seguono Andrea Tersigni, Rachid Argoub, Andrea Macchi, Ivan Breda, Matteo Malatrasi, Nader Rahhal e decimo posto per Giuseppe "Playbeppe Bollini, che non pago delle cavalcate infrasettimanali, l'ultima appena ieri sera nella sua Albizzate, si è presentato alla partenza anche questa mattina e ha scatenato l'inferno al via con una partenza a razzo. All'undicesimo  posto si rivede Matteo Rodari.
Gara femminile vinta da una sempre in forma Sabina Ambrosetti con ben 45" di vantaggio su quel mostro sacro, che ha scritto parecchie volte il proprio nome tra le vincitrici delle gare del pdo, e non solo, "nostra Regina": Cristina Clerici. Terzo posto per Martina Gioco classe 1996! Come dire il presente, il passato, che non passa di moda, e, forse, il futuro.
Io sono arrivato 25° e 6° di categoria in 38'16", ritmo medio al mio Garmin 4'04". Partito con un pò più di sprint del solito, ma non troppo, ho cercato di restare nella scia di chi normalmente arriva prima di me e dopo qualche km vedo davanti a me la sagoma di Cristina C preceduta di qualche secondo da Sabina A. Conto i secondi alla prima curva 15. Cerco di rimanere agganciato ad un portacolori della 3V e piano piano riagganciamo Alfredo Francesca, rivedo, prima di entrare in un tratto sterrato la Clerici e poco più avanti Sabina, conto i secondi sono 18. Sto tirando ma non guadagno, anzi, ok, non sforzo più e cerco di rilassarmi, a volte funziona, recupero un pò di energie e riprendo il forcing, qualche saliscendi e mi accorgo di recuperare terreno rispetto a chi mi precede, Arriva il salitone del 6° km, vedo Cristina che perde terreno, davanti a lei Sabina e poco più avanti Sergio Simonetta, mio rivale la passata stagione per il primato di categoria, è ora di attaccare, è un tipo di salita adatto a me, supero Cristina e capisco dal suo respiro che è in difficoltà, la strada fa una curva e da l'impressione che la salita sia finita, ma no, continua ancora, un'opportunità per me per raggiungere prima Sabina e poi Sergio. Adesso la salita è veramente finita, all'inizio della discesa mi faccio di lato per far passare chi mi segue, ma questo m'invita a proseguire e tiene la posizione, toh, uno che come me scende con il freno a mano tirato. Fine della discesa, Sergio mi si è riportato sotto e accenna ad andarsene, tengo giù il piede sull'acceleratore e prima di entrare nel tratto sterrato capisco che molla e prendo prima qualche metro e poi una decina, una ventina di metri, riconosco la stradina nel bosco che porta al campetto sportivo, giù a manetta, traguardo e sono soddisfatto di come sono andato, si, lasciatemelo dire ......ma che fatica!!
Ho provato delle buone sensazioni durante la gara anche se alla fine non ne avevo proprio più, fortuna che oggi era un pizzico più corta del solito.
Domenica prossimo gara n°19 a Samarate.

domenica 9 giugno 2013

22° Grand Prix della Valbossa AZZATE- VEGONNO PdO 2013

Oggi, con ritrovo presso la Fattoria Agriturismo Canale di Vegonno-Azzate, il G.P.Runner Valbossa ha organizzato la gara n° 16 del Piede d'Oro 2013 denominata 22° Grand Prix della Valbossa. 418 i classificati del giro lungo 9.96 km registrati dal mio GPS. Giornata con qualche goccia di pioggia e con grossi nuvoloni neri tutt'intorno alla Val Bossa e temperatura di circa 15°. Percorso leggermente cambiato rispetto a quello d'anno scorso, che, anche se privo di salite con alte pendenze, non lascia mai un attimo di riposo passando da stradine sterrate a tratti boschivi con continui cambi di pendenza e con fondo spesso irregolare e pietroso.
Gara vinta da Salah Argoub davanti a Maurizio Brassini ed Andrea Tersigni. 4° posto dopo una rocambolesca rincorsa, per uno sbaglio di percorso, tutto da leggere sul suo blog, il mitico Giuseppe Playbeppe Bollini che precede Matteo Malatrasi, Ivan Barberi e Nader Rahhal. Mancano all'appello nel gruppo dei top run: Ronnie Fochi, oggi 16°, che ha svolto un allenamento cercando di risparmiarsi quanto più possibile in vista dell'ultima tappa del Giro del Varesotto, dove si sta giocando il gradino più basso del podio con Umberto Porrini; ed il coraggioso Ivan Breda oggi nelle retrovie dopo aver partecipato solo 8 ore prima(!) alla 24x1ora nella pista di Saronno.
Nella gara femminile stravince Elena Begnis davanti a Sabina Ambrosetti, impegnata anche nel giro del Varesotto, dove si trova al 4° posto assoluto femminile; al 3° posto Cinzia Lischetti.
Io mi sono piazzato 34° e 8° di categoria al ritmo di 4'10" al km. La condizione fa fatica a tornare, oggi poi avevo un pò di difficoltà ad ingranare il ritmo giusto. Dopotutto del lavoro di preparazione, fatto quest'inverno, non c'è ormai più traccia, sto riprendendo da circa due settimane con tre allenamenti settimanali senza strafare, per non ritrovarmi a fare i conti con un eccessivo e troppo repentino aumento di km settimanali. La regola è quella di non aumentare più del 10% i kilometri della settimana prima, rimane da gestire il lavoro di qualità, ma anche con questo parametro ci sto molto attento, per ora svolgo un allenamento a settimana di variazioni sui 500 mt. senza strafare nel ritmo. Nella settimana entrante le variazioni saranno sui  700 mt. e introdurrò degli allunghi di 100 metri alla fine degli altri due allenamenti che saranno dei lenti da 11-12 km.
Domenica prossima il PdO si sposta a Bardello per il "4° Su e giò par Bardell" gara di 10 km organizzata dalla Pro Loco/Polisportiva Bardello.

domenica 2 giugno 2013

XIII TROFEO CRAL ALENIA AERMACCHI - VENEGONO INFERIORE

A Venegono si è disputato il 13° Trofeo Cral Alenia Aermacchi, 15gara del Piede D'oro 2013.
397 persone si sono classificate nel giro lungo 11,5 km al mio Garmin. Giornata calda, 17°-18° , con un filo di vento contrario nei lunghi rettilinei che riportavano al piccolo aeroporto adiacente alla storica fabbrica dell'Alenia Aeremacchi, di cui oggi abbiamo potuto sfruttare la logistica del loro circolo ricreativo, tra cui bar e spogliatoi con doccia, una comodità rara nelle gare del PdO, che apprezzo sempre di più con l'andare avanti  degli anni.
La gara: prima parte del percorso veloce fino al 4° km quando si sale per circa 300 mt con una pendenza impegnativa, segue un tratto di sali-scendi su un terreno boschivo con fondo morbido che rende l'avanzare faticoso, quindi si ritorna in discesa verso la strada che costeggia la ferrovia percorrendo nel senso inverso gli ultimi chilometri fatti di lunghi rettilinei che riportano al punto da cui siamo partiti.
Gara vinta da Mirko Zanovello, secondo posto per Maurizio Brassini. Terzo Ronnie Fochi che, pur avendo corso solo 12 ore prima nel Giro del Varesotto, sale di nuovo sul podio; complimenti a questo atleta che 1 anno fa in questa gara, mi ricordo, girava ad un ritmo di 3'50"; è un vero talento della corsa di resistenza.
Al 4° posto Giuseppe Bollini che sta attraversando un buon momento di forma, vedere sul suo seguitissimo blog la potente cavalcata fatta in allenamento settimana scorsa in pista. Seguono quindi Alberto Larice, Nader Rahhal, Matteo Malatrasi, Giordano Gioacchino. Al 9° posto il compagno di Team, oltre che di tante avventure, Super Valter Carnovali che quando non è impegnato nelle gare di Duathlon o Triathlon, una visitina al PdO la fa sempre.10° posto per Luca Sassaroli.
Nella gara femminile vince facile Elena Manzato davanti a Cristina Grassi e Caterina Katia Fornasa.
Io sono arrivato 28° assoluto e 6° di categoria con il tempo di 47'33" al ritmo di 4'07". Partenza un po più temeraria del solito, questi i parziali dei primi kilometri 4'04"-4'01"-4'00-4'03" con buone sensazioni senza spingere mai a fondo e ultimi kilometri in recupero con i seguenti parziali 3'40"-3'46"-4'04" e ultimo km corso in 3'49".
Dopo 15 gare disputate questa è la classifica della mia categoria 43-49 anni:
______Atleta__________Punteggio_Gare__
FRANCHI MAURIZIO         2697       15
LUGLIO FABRIZIO               2584         15
PESCE ANTONIO               2544         14  
FALCINELLA ALESSIO        2478        14
BERGAMIN MASSIMILIANO  2436        13  

Domenica prossima gara impegnativa ad Azzate dove partendo dalla Fattoria Canale andrà in scena la 22edizione del “Grand Prix della Valbossa, valevole come gara n° 16 del Piede d'Oro 2013.

domenica 26 maggio 2013

XI CAMMINIAMO INSIEME COCQUIO TREVISAGO PIEDE D'ORO 2013

Si è disputata a Cocquio Trevisago la 14gara del Piede D'Oro 2013, temperatura intorno ai 13° e cielo variabile, che ha visto classificarsi nel giro lungo 411 atleti, accolti nella struttura dell'Istituto Sacra Famiglia. La gara, di 8,3 km al mio Garmin, è stata vinta da Ronnie Fochi, che negli ultimi km cerca di risparmiare un pò di energie in vista del doppio impegno del Giro del Varesotto, dove in settimana, a Besnate, ha ottenuto un ottimo podio dietro due mostri sacri della nostra provincia: Marco Brambilla e Matteo Raimondi.
Secondo posto per il rinato Ivan Breda che precede Rachid Argoub e Salah Argoub. 5° posto, a pochi secondi dai due fratelli, il mitico Giuseppe "Playbeppe" Bollini, oggi un pò affaticato dalla gara infrasettimanale, ma comunque sempre nelle prime posizioni come al solito.
Nella gara femminile trionfa la "principessa" Elena Begnis che fa il vuoto dietro di se, dove una combattiva Sabina Ambrosetti precede di 16" Elisabetta Di Gregorio.
Io finisco al 24° posto e 7° di categoria, al ritmo di 4'13" che tutto sommato non mi aspettavo, ma con un bel pò di mal di gambe dovuto al fatto che questa settimana sono tornato ad allenarmi per tre giorni di seguito, Non ho ancora ripreso a fare lavori sui ritmi, preferisco aspettare ancora qualche settimana prima di riprendere con delle variazioni e con un programma più impegnativo.
Questa la classifica della mia categoria,

FRANCHI MAURIZIO                 2518
LUGLIO FABRIZIO                 2417
PESCE ANTONIO                         2370
FALCINELLA ALESSIO         2309
MORONI EMANUELE                 2263
MAGNI ROBERTO                 2261
BERGAMIN MASSIMILIANO 2259
Domenica prossima e la volta del “Trofeo Alenia Aermacchi”, di Venegono Superiore. Ritrovo davanti allo stabilimento della storica azienda costruttrice di aerei.

domenica 19 maggio 2013

MEZZANA DI SOMMA 28° Camminata Madonna della Ghianda Piede D'Oro 2013

Oggi sperare nel sole era come chiedere un miracolo, ma i miracoli lasciamoli per chi ne ha veramente bisogno. Noi podisti del PdO siamo ormai abituati a correre con qualsiasi condizione di tempo e quest'anno non c'è condizione atmosferica che ci fermi. Stiamo partecipando ad un Campionato che fino ad oggi ci ha riservato quasi sempre acqua e nelle prime gare neve, con il risultato di dover correre, quando si va nel "fuoristrada", su percorsi fangosi ed acquitrinosi. Anche oggi, mentre il sole cercava di farsi spazio tra i nuvoloni minacciosi, le abbondanti piogge cadute nei giorni precedenti hanno preparato un percorso fatto di fango e pozzangheroni dove, quando ti trovavi di fronte, si doveva decidere se attraversali sperando di trovare sul fondo appoggi sicuri oppure optare per scartare di lato sugli stretti terrapieni che costeggiano queste stradine boschive. E cosi con 12° di temperatura anche oggi 369 "piededorini" risultano classificati nel  percorso lungo (10,17 km, del mio Garmin). Vittoria strameritata di Ronnie Fochi, ormai diventato il principale protagonista di quest'anno del PdO. Piazza d'onore, con oltre 40" di ritardo, Tersigni Andrea  che precede di circa 20" Ivan Breda, al 4° posto il mitico semprepresente Giuseppe "Playbeppe" Bollini. La classifica del PdO prosegue così:
ARGOUB RACHID,
MALATRASI MATTEO
MARCHESIN CRISTIANO
CONTE FRANCESCO
GRANFO LUCA DAVID
CANTISANI BIAGIO
Nella gara femminile  vince Loredana Strozzi davanti ad un nome noto del PdO: Sabina Ambrosetti, che paga la fatica della gara di ieri al Trail Sprint di Cittiglio, dedicato a Michela Badalin. Terzo gradino del podio per Cristina Grassi.
La mia prestazione è stata senza infamia e senza gloria, 49° posto assoluto e 14° di categoria ad un ritmo di 4'19". Ma la cosa più importante è che non ho avuto nessun problema al mio polpaccio dx, anche se ieri durante la mia uscita sgranchigambe che sono solito fare il giorno prima della gara, ho dovuto fermarmi due volte per delle fitte al gemello interno. In settimana ho eseguito un solo allenamento di 8 km lenti Giovedì, spero con la prossima di riprendere ad allenarmi con più costanza senza delle soste per il solito inconveniente fisico. Nella classifica di categoria, da segnalare la prepotente rimonta di Emanuele Moroni che risale di due posizioni e si piazza al secondo posto con 77 punti di distacco ma con una gara in meno. Assente Alessio Falcinella, ne approfitta Antonio Pesce che recuperando un posizione con l'ottima gara di oggi risale al 4° posto.
Questa la classifica top five di categoria 11 (43-49 anni)

______Atleta__________Punteggio_Gare__Media gara
FRANCHI MAURIZIO       2340       13          180
MORONI EMANUELE        2263         12          188
LUGLIO FABRIZIO             2252         13          173
PESCE ANTONIO             2194         12          182
FALCINELLA ALESSIO      2141        12          178

Settimana prossima ci attende l'Istituto Sacra Famiglia di Cocquio Trevisago per la 14° gara del Piede D'Oro.

domenica 12 maggio 2013

7° ATHLON RUN PIEDE D'ORO 2013

Oggi a Castiglione Olona, nel ritrovo del Castello Monteruzzo, si respirava una frizzante aria di festa nella quale ho avuto il piacere d'incontrare nuovi e vecchi amici. Giornata soleggiata con circa 14° alla partenza e 592 classificati nel percorso lungo.
Appena arrivato ho avuto l'occasione di parlare con Ronnie che mi ha raccontato la sua disavventura di Domenica scorsa, quando, in testa alla gara con 50 secondi di vantaggio, in un bivio mal presidiato, ha preso la direzione sbagliata. Purtroppo questi casi, non isolati, lasciano l'amaro in bocca ai malcapitati. E' vero che non stiamo parlando di gare di carattere nazionale o altro, ed agli occhi dei più possono sembrare delle semplici tapasciate, ma queste sono le nostre gare, dove la passione è così forte che merita il rispetto di chi partecipa, ed il rispetto deve tradursi in un'azione concreta. Un GRAZIE a tutti i volontari che danno la propria disponibilità durante lo svolgimento delle nostre gare, Vi chiediamo però maggior attenzione nello svolgere il Vostro compito.
Poco prima del via ho incontrato l'amico di vecchia data Fabio Caldiroli, e giù a farci complimenti vicendevolmente sul fatto che siamo ancora sui campi di gara dopo così tanti anni. Detto ciò  ho capito che oggi sarebbe stata battaglia vera per le prime posizioni e così è stato.
Vittoria per Mirko Zanovello davanti a Fabio Caldiroli e Francesco Puppi.
Per il Piede D'Oro la classifica continua con:
FOCHI ALBERTO RONNIE
MIGNANI FERDINANDO
BREDA IVAN
ARGOUB SALAH
BOLLINI GIUSEPPE
ZAMPINI ENEA
DEMURU STEFANO
MALATRASI MATTEO
GRAMMATICO MATTIA

La mia gara, come dall'inizio dell'anno è stata deludente, oggi ancora più delle altre; la solita partenza a ritmo lento e via via in progressione, con la massima attenzione tesa a sentire se dalla gamba dx  arriva qualche segnale di tensione del polpaccio; in settimana ho dovuto fare ricorso nuovamente alle mani esperte di Fabio per poter correre oggi. E così a causa della decisione di non partire forte rimanendo controllato per il resto della gara e lo stato di forma che ormai non esiste più a causa dei troppi giorni senza eseguire un che minimo programma di allenamento ho finito con un ritmo di 4'09" al 71° posto assoluto e 13° di categoria. Due anni fa a questa gara ero giunto 13° assoluto al ritmo di 3'35". La mia speranza è quella di riprendere ad allenarmi con continuità e senza problemi muscolari come quelli che sto affrontando ora.
Nel campo femminile vince Elisabetta Di Gregorio davanti a Sabina Ambrosetti, terza la mitica Francesca Barone classe 1958. 4Cinzia Lischetti, 5Angiola Conte.

Questa la classifica della mia categoria:

2169 FRANCHI MAURIZIO    Team 3 esse
2141 FALCINELLA ALESSIO Team Di Bi
2087 LUGLIO FABRIZIO    Team Di Bi
2086 MORONI EMANUELE    Arcisate      
2018 PESCE ANTONIO    Casorate     
Esce dalla top five Marco Frigo oggi assente.

Settimana prossima ci vediamo tutti a MEZZANA DI SOMMA per la 28Camminata Madonna della Ghianda. Partenza ore 9.30


domenica 5 maggio 2013

CAMMINATA CUVEGLIESE PIEDE D'ORO 2013

Oggi a Cuveglio, per la 11gara del Piede D'oro 2013, un bel sole con 15° di temperatura ha fatto da
cornice ai 406 classificati del percorso lungo. Vittoria di tappa è andata ad ARGOUB SALAH che bissa il successo dell'anno scorso e che relega, per una manciata di secondi, alla piazza d'onore PROSERPIO PAOLO. Distaccato di circa un minuto, sul terzo gradino del podio, il mai domo BOLLINI GIUSEPPE, che cancella così le amarezze di mercoledì scorso. 4° posto per BREDA IVAN davanti ad ARGOUB RACHID  e MORA MAURIZIO. Ad una manciata di secondi FOCHI ALBERTO RONNIE, che, come si legge dal  super blog di playbeppe, oggi ha accusato dei problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dalla lotta per il  podio. Forza Ronnie, sarà per domenica prossima. All' 8° posto un ottimo PRINA SIMONE, che quest'anno, come già detto in alcuni post precedenti, stà cavalcando un ottimo periodo di forma. Seguono quindi RAVELLI DANIELE, e al 10° posto si rivede RODARI MATTEO non ancora in grande forma ma direi sulla strada giusta per diventarlo. Nella classifica femminile la veterana (classe 1965) Cristina Clerici vince precedendo Elisabetta Di Gregorio e  Sabina Ambrosetti, ancora una volta a podio.
Il percorso, veloce nella prima metà, mette tutti in riga dal 5° km, con un ripido sentiero che sale con pendenze tali da rendere la corsa quasi impossibile e comunque la differenza di ritmo tra correre e camminare è minima. Segue quindi una serie di discese molto "tecniche" ed un finale da correre con un ritmo molto veloce. Arrivo 60° al traguardo con un ritmo medio di 4'37".
Oggi, come successo in settimana è ritornato a farsi vivo il dolore al polpaccio che ha pregiudicato non di poco la mia prestazione. Partito con il freno a mano tirato per paura di non riuscire a finire la gara, nel tratto iniziale del salitone, una fitta, questa volta al soleo, mi ha fatto optare per una condotta prudente anche nella seconda parte della gara. Se quest'anno avessi fatto il tempo dell'anno scorso mi sarei piazzato al 14° posto contro il 18° posto della edizione 2012. Peccato che quest'anno stia andando per questo verso. Nonostante questi miei non eccellenti risultati riesco comunque a rimanere in testa alla classifica di categoria guadagnando 6 punti su Alessio Falcinella e 10 su Fabrizio Luglio. Il grande Marco Frigo mi recupera un punto precedendomi al traguardo solo di un paio di secondi, mentre Emanuele Moroni me ne recupera ben 9 e giungendo 31° nella classifica generale, preceduto di solo 2 posizioni dal mitico Biagio Cantisani, che qui l'anno scorso si era classificato all'11° posto assoluto. Questa la classifica della categoria 43-49:

1997 FRANCHI MAURIZIO
1976 FALCINELLA ALESSIO
1932 LUGLIO FABRIZIO
1915 FRIGO MARCO
1896 MORONI EMANUELE (1 gara in meno)
Settimana prossima sarà la volta di Castiglione Olona con la 7edizione della Athlon Run.



domenica 28 aprile 2013

12 TROFEO G.P. U.S. CUASSESE PIEDE D'ORO 2013

Giornata Piovosa (con la P maiuscola) e 11° gradi oggi a Cuasso al Piano, 
dove si è corsa la 10tappa del Piede D'oro 2013. Fin dal mio arrivo al ritrovo era chiaro che sarebbe stata gara bagnata, nuvoloni scuri tutto intorno alle nostre belle prealpi che nonostante il brutto tempo hanno sempre un non so che di attraente. A me piace uscire a correre in situazioni diverse dal normale, devo solo avere un occasione per non stare in casa a guardare da dietro le finestre il maltempo che si scatena, e cosi oggi con altre 286 persone classificate nel percorso lungo, e con lo sguardo sbigottito di che ci guardava da sotto le tettoie delle loro case di questo bel paesino immerso nel verde, mi sono divertito un casino a correre sotto una pioggia battente in mezzo a rivoli d'acqua che scorrevano sulle strade in pendenza. Pioggia scrosciante, bella da vedere dal portico di casa sul dondolo, con una coperta di lana fatta da nonna Teresina che tiene il corpo al caldo, mentre, sul viso senti le goccioline fresche portate dal vento....e invece no! Scarpe bagnate che pesano un chilo, maglietta termica tutta inzuppata, freddo all'addome e pantaloni intrisi d'acqua che stanno su solo perché ti si sono incollati aderenti alle cosce. Oggi il risultato passa in secondo piano, oggi conta solo che mi sono divertito e come sempre quando ti diverti passa tutto troppo velocemente. Ma alla fine, dopo tutte queste emozioni che ti porti dentro nel baule di 
quella che si chiama esperienza o vita, rimane comunque una classifica, che non la dice mai fino in fondo cosa è stata una gara con tutte le emozioni che ha fatto vivere ad ognuno di noi, da chi ha vinto a chi è arrivato al traguardo senza preoccuparsi della posizione. Ebbene ecco come andata:
Primo posto per l'ormai consolidato Top Run: Ronnie Fochi che in una settimana ha conquistato due vittorie ed un secondo posto. Ad una ventina di secondi Mirko Zanovello davanti a Ferdinado Mignani, Maurizio "Rambo" Mora, Ivan Breda, segue un ottimo Simone Prina,  quindi Daniele Ravelli, Ivan Barberi, Alfredo Francesca e 10° posto per Andrea Magnoni. Al 18° posto Giuseppe "Playbeppe" Bollini, oggi presente solo per un allenamento, come è possibile leggere sul suo seguitissimo ed inimitabile blog, preceduto dall'amico Sergio Simonetta. Io sono giunto 33° e 10° di categoria con un ritmo medio rilevato dal mio GPS di 4'08", solo un anno, qui, fa avevo chiuso in 3'45" (sich, sich!), con questo ritmo oggi sarei stato nei primi dieci. Guardiamo il lato positivo, ovvero il dolore al polpaccio ha lasciato il posto ad un lieve fastidio che mi permette di correre per tutta la gara senza fermarmi a massaggiarlo.
Nella categoria femminile vince Sabina Ambrosetti, anche lei al pari di Ronnie, in una settimana si conferma vincitrice per due volte ed una volta terza. Secondo posto per Laura Marsiglia che precede di 15" Emanuela Fossa, oggi senza l'amico a quattro zampe al seguito.
Domenica prossima l'appuntamento è a Cuveglio per la "Camminata Cuvegliese"
p.s i colori della Bandiera Italiana in onore dei due militari feriti oggi a Roma.

giovedì 25 aprile 2013

Mornago: Morgana Running Race 2013 Piede D'oro

Gara infrasettimanale oggi a Mornago, 9tappa del Piede D'oro 2013, dove in coincidenza della festa nazionale della Liberazione e di una splendente giornata di sole, con una temperatura di circa 11° alla partenza, posticipata di 30', è stata organizzata la 2a edizione della Morgana Running Race con 494 classificati nel percorso lungo. Ha vinto Brassini, classe 1968, sul sempre in forma Ronnie Fochi e Marco Brambilla.Seguono quindi Salah Argoub, Paolo Proserpio, Andrea Tersigni che precede di una manciata di secondi Giuseppe Bollini oggi leggermente sottotono rispetto al solito ma comunque sempre ben piazzato in rapporto ai nomi menzionati qui sopra. Dai Beppe che qualche giornata così-così capita a tutti. Quindi è la volta di Rachid Argoub, Ivan Breda, che quest'anno stenta a stare con i primissimi ed al 10° posto Maurizio "Rambo" Mora.  Classifica femminile vinta dalla pimpante Sabina Ambrosetti su Cinzia Lischetti ed alla evergreen Francesca Barone. Grande Francesca, che a cinquantacinqueanni riesci ancora ad essere lì tra le prime, ma chi conosce la tua storia atletica non si meraviglia certo di questo risultato, da qualche parte dell'universo c'è qualcuno che sorride vedendoti correre, ciao Dante. Francesca con due presenze al PdO si è sempre portata a casa i 200 punti che spettano alla 1a classificata di categoria 5, ovvero dai 47 ai 56 anni, categoria che vede le prime cinque atlete sempre presenti alle gare disputate fino ad ora, con al comando, come succede da qualche anno, Cinzia Menegon davanti a Mariangela Soma e terzo posto per Paola Ghiraldini .
Partenza da rivedere per le prossime edizioni della MRR. Meglio evitare di infilare 500 persone in una stretta strada di bosco ed è impensabile far indietreggiare una massa di persone di 200 metri quando ormai sono già tutti piazzati per il via. Rimango così intrappolato per circa 1 km ad un ritmo di 5'/km dietro a persone molto più lente di me ma capaci di prendere un buon posto alla partenza. Gara di rimonta, come al solito, che mi porta alla fine dei 10 km al 48° posto assoluto e 9° di categoria ad un ritmo, indicato dal mio Garmin, di 4'21"/km. Percorso tipico del PdO ma senza salite ammazzagambe, completamente sterrato o comunque con pochissimi tratti di asfalto, se c'erano me li sono dimenticati, e qualche discesa, a mio parere, un pò troppo dangerous, con sassi e radici che sporgono dal terreno.
Oggi, mancando Roberto Magni ed Emanuele Moroni, sono balzato al primo posto della classifica di categoria scavalcando anche Alessio Falcinella, che Domenica scorsa mi precedeva di 9 punti.
Prossima gara fra solo due giorni a Cuasso al Piano per il 12° Trofeo US Cuassese, 10tappa del Piede D'oro 2013.

lunedì 22 aprile 2013

GAZZADA SCHIANNA CORRI CON NOI PER LA VITA 8° ediz. PIEDE D'ORO 2013

Oggi a Gazzada ci siamo ritrovati per dare vita all'ottava edizione del "Corri con noi per la vita", tra l'altro gara sociale del mio "Team Tre Esse". Temperatura intorno ai 8 gradi e pioggia, hanno fatto da sfondo ai 387 classificati del percorso lungo (9,4 km al mio Garmin). Un minuto di silenzio per ricordare il brutale attentato, avvenuto una settimana fa alla maratona di Boston, che ha ucciso tre persone e poi via per un percorso ondulato con partenza e arrivo sul terreno fangoso adiacente al campo da motocross. Novità rispetto alle ultime edizioni, è stata modificata la parte finale, togliendo la ripida salita, forse impraticabile per via della pioggia ed inserendo una comunque dura e più lunga salita asfaltata.
Partenza come al solito col freno a mano tirato (4'39" il 1° km) per permettere al mio martoriato polpaccio di prendere il ritmo giusto gradatamente con finale in progressione, che mi ha permesso di chiudere al 43° posto assoluto e 11° di categoria ad un ritmo medio di 4'14" registrato sul mio Garmin 305.
Nella top five troviamo un sorprendente Ronnie che ha messo in fila quel mostro sacro di Marco Brambilla e Giuseppe "Playbeppe" Bollini. 4° posto per il ritrovato Umberto Porrini davanti ad un Ivan Breda che sembra non riprendere i ritmi a cui era, e ci aveva, abituato negli ultimi anni.
Tra le donne ha vinto la graziosa Elena Begnis, che con facilità a staccato di oltre 3 minuti la 2° classificata, Monica Bottinelli, quindi al terzo posto Sabina Ambrosetti con altri 3 minuti di ritardo. 
Questa la classifica della mia categoria (42-49):

MAGNI ROBERTO punti 1560

MORONI EMANUELE punti  1549
FALCINELLA ALESSIO punti 1486
FRANCHI MAURIZIO punti 1477
FRIGO MARCO punti 1466


Roberto Magni conduce la classifica, oggi ottimo 26° posto assoluto e 7° di categoria allungando di 9 punti su  di un  Emanuele Moroni giunto al traguardo al 61° posto, quindi segue Alessio Falcinella. Confermato al 4° posto il sottoscritto, in leggera rimonta rispetto ai due concorrenti che mi precedono. 5° posto per Marco Frigo oggi giusto al 100° posto assoluto.
Gara infrasettimanale la prossima, dove a Mornago sarà la volta della seconda edizione della Morgana Running Race.

domenica 14 aprile 2013

BRENTA PIEDE D'ORO 2013 Su e giò per i runchit

Gara davvero particolare quella del Brenta, che ha visto trionfare Ronnie Fochi, o la si ama o la si odia ed Io sono tra  chi la ama, con i suoi su e giù (altrimenti che senso ha chiamarla Su e giò per i Runchit) che ti fanno chiedere: ma chi me lo ha fatto fare? E' un continuo cambio di pendenze e di sfondo, sterrato, ciottolato, asfalto, erba, boschivo. Temperatura di circa 9° alla partenza e finalmente una bella giornata di sole di metà Aprile. Nel percorso lungo risultano classificati 311 persone. Nome nuovo nell'albo dei vincitori, Ronnie. L'anno scorso aveva trionfato Giovanni Vanini che sono ormai alcune gare che non è presente al PdO.
Secondo posto per Argoub Salah e terzo gradino del podio per il nostro mitico Giuseppe Bollini in buona ripresa. Ottimo 6° posto per il mio compagno di squadra super Valter Carnovali che si divide tra corse podistiche e Duathlon.
Partenza in salita per circa 600 mt e poi giù in discesa prima d'asfalto poi nel bosco ed infine su di uno sfondo di pietre dove purtroppo Matteo Rodari con un appoggio sfortunato si procura una storta alla caviglia dx., speriamo che non sia niente di grave mi dice poi all'arrivo dove lo trovo seduto con un sacchetto di ghiaccio sulla zona infortunata per alleviare il dolore. Si arriva cosi alla provinciale per poi ritornare ancora verso la partenza. Del dolore al polpaccio rimane solo qualche piccolo fastidio quando l'appoggio a terra non è ottimale, ma la partenza cauta ed un ritmo sempre al di sotto delle mie potenzialità mi permettono di procedere fino alla fine senza alcun danno. Riesco così in progressione a raggiungere Stefano Gornati, e subito la mente torna alle tante gare degli anni passati dove ci si sfidava per altre più ambiziose posizioni, vabbè ci rifaremo più avanti, dai Stefano. Ancora discesa e poi su verso il traguardo con l'ultima rampa che forse non è più lunga di 150 mt ma che veramente
 mette tutti in difficoltà, ma è ìi che riesco a superare qualche altra posizione e guarda un pò proprio su concorrenti della mia categoria. All'arrivo sono 27° assoluto e ottavo di categoria.

Domenica prossima il PdO si sposta a Gazzada-Schianna per la CORRI CON NOI PER LA VITA.
Questi gli allenamento della settimana appena passata:
Martedì: 8 km lenti.
Giovedì: 10,40 km in progressione a 4'50" chiudendo gli ultimi 2 km a 4 al km.
Sabato 7 km lenti